Il Progetto Iceberg è dedicato al supporto dei familiari dei giocatori d’azzardo.
Realizzato dalla Cooperativa L’Arco e dall’Associazione La Ricerca in collaborazione con l’AUSL di Piacenza, tra le altre attività nel corso del progetto è stato predisposto un video tutorial per accompagnare i giocatori con problemi nell’iter di autoesclusione dal gioco d’azzardo online, sulle piattaforme autorizzate in Italia.
Passo per passo, si viene accompagnati a fare la procedura.
Ma che cos’è l’autoesclusione dal gioco a distanza? E’ un modo in cui il giocatore può autoescludersi dal gioco d’azzardo online. Può farlo per un periodo da 30 a 90 giorni, oppure a tempo “indeterminato” (che poi, come vedremo dopo, proprio “indeterminato non è…).
Durante il periodo che è stato scelto:
- Non sarà possibile aprire nuovi conti di gioco a distanza con alcun concessionario;
- Non sarà possibile effettuare scommesse o altri giochi a distanza sui propri conti di gioco aperti presso qualunque concessionario;
- Sarà possibile prelevare le vincite da tutti i propri conti gioco aperti presso tutti i concessionari;
- Sarà possibile chiudere i propri conti di gioco e prelevare il relativo saldo.
Per attivare l’autoesclusione si dovrà procedere secondo le modalità che potrete vedere anche nel tutorial spiegate passo per passo in modo dettagliato: è necessario disporre di SPID, in modo da poter accedere con le proprie credenziali al portale ADM e tramite il seguente link https://www.adm.gov.it/portale/loginspid, selezionare la tab “SPID” e richiedere l’attivazione dell’autoesclusione.
L’Autoesclusione è un istituto trasversale (vale per escludersi da tutti i concessionari) e non va confuso con il diverso strumento della sospensione del conto di gioco aperto con un solo concessionario, strumento che alcuni concessionari mettono pure a disposizione per altre finalità.
Attenzione!
Le parole ancora una volta sono state manipolate e private del loro significato….
Infatti, quella che AAMS chiama “esclusione a tempo indeterminato” in realtà dura solo … 6 mesi. Poi va replicata.
Alla faccia dell’indeterminato….
Chissà se lo stesso principio venisse applicato ai contratti di lavoro di chi ha pensato a questa formulazione…
Ma ricordate le menzogne del gioco d’azzardo ? Nessun dubbio: anche queste lo sono!
Ecco dunque il Tutorial, da usare con i vostri pazienti
Grazie al gruppo picentino per averlo preparato e condiviso!