La Commissione Parlamentare Antimafia: moniti sul gioco d’azzardo legale.

Il 14.03.23, nella splendida Sala Capitolare a Palazzo della Minerva, al Senato della Repubblica a Roma, si è svolto il Convegno conclusivo “Mafie e gioco d’azzardo. Misure di contrasto alla criminalità organizzata e proposte per l’offerta pubblica legale”, promosso dall’ex Senatore Giovanni Endrizzi, in cui sono state presentate le risultanze del lavoro svolto dalla Commissione, nel triennio del suo mandato (XVIII legislatura). 

Suggeriamo di ricavarsi qualche ora di tempo per rivedere il Convegno, collegandosi a questo link. Tutti gli interventi, che hanno analizzato le contiguità tra azzardo legale e criminalità sotto vari profili, vanno in una sola direzione: non solo il gioco d’azzardo legale non contiene il dilagare dell’illegalità, piuttosto l’evidenza documenta l’esatto contrario. 

Qualche pennellata “in breve” si ritrova anche in questo articolo de “Il fatto quotidiano” (“Gioco d’azzardo in mano a mafie e lo Stato chiude gli occhi”: l’allarme del procuratore di Bari. “Tetto al contante alto? Più facile riciclare): sia nel testo, sia nell’intervista-video, vengono esposti alcuni passaggi (interessanti, ma non esaustivi, quindi non fermatevi qui…) del convegno del 14 marzo.

A questo link è possibile consultare il rapporto integrale della Commissione Antimafia: Link.

Risulta interessante confrontarlo con un altro rapporto, quello presentato dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul gioco illegale e sulle disfunzioni del gioco pubblico – XVIII legislatura. Lo potete consultare a questo link, e fare le vostre riflessioni.